Trasqua e il legame con l’acqua: un filo che non si è mai spezzato nel tempo Ripristinata l’antica fonte dalla quale sgorga un’acqua purissima

Le prime fonti ufficiali nelle quali si fa riferimento a Trasqua risalgono al XIX secolo, quando questo territorio era occupato dai longobardi e dai signori di Staggia. Un territorio nato e cresciuto attraverso l’acqua, come suggerisce la locuzione latina da cui deriva il nome trans aquam. Fin dall’antichità questo elemento ha giocato un ruolo fondamentale nelle zone dove ora sorge il Trasqua Village, villaggio che oggi propone al suo interno piscine, campeggio (Luxor Chianti Glamping), ristorante (Locanda di Trasqua) e molto altro ancora, tanto da creare un filo che in oltre mille anni non si è mai spezzato. 

Le colline del territorio di origine pliocenica, che risalgono a 6-2 milioni di anni fa, si sono formate in seguito al passaggio da un ambiente marino a uno di tipo continentale con sedimenti di gabbri, basalti e arenarie fini. Su questi stessi depositi pliocenici marini sorgono oggi le splendide vigne che incorniciano il paesaggio dei dintorni e che si espandono lungo il confine meridionale di Castellina in Chianti, nel cuore del Chianti Classico. 

Nei secoli le acque del territorio sono state utilizzate dai contadini di Monteriggioni, Lornano, Rencine, Badesse e Castellina in Chianti per la coltivazione dei campi e per il proprio fabbisogno personale. Terra lavorativa et vignata; si legge infatti negli atti notarili in cui compare il toponimo Trasqua.

Acqua come risorsa e fonte di ricchezza, quindi, ma anche sostanza magica, mistica e salvifica. Secondo i racconti tramandati di figlio in figlio dalle famiglie mezzadre della campagna circostante, quest’acqua ha un potere taumaturgico. Non è un caso che, a pochi chilometri da qui, la Chiesa di Rencine sia stata dedicata proprio a San Michele, l’arcangelo il cui culto millenario è strettamente collegato all’antica devozione pastorale per le sorgenti acquifere, considerate curative e rigeneranti, che dalle colline di Trasqua danno origine al torrente Gena.

All’interno del Trasqua Village è stata ripristinata l’antica sorgente dalla quale gli abitanti del posto venivano un tempo a rifornirsi e dove tuttora sgorga un’acqua purissima.

Non solo, lì vicino si trova anche il biotopo, un laghetto naturale intorno al quale si sono sviluppati organismi vegetali e animali di specie diverse. L’area ha grande valenza ambientale e paesaggistica e presto sarà rigenerata per dare la possibilità ai visitatori di vivere il luogo e di osservare le specie presenti.